L’acquaticità neonatale è un’attività sempre più apprezzata e richiesta dai genitori
ma perché? quali sono i benefici di questa attività?
Ecco 8 benefici per cui è importante l’acquaticità per un bambino:
- Proseguimento dell’esperienza prenatale
i neonati sono abituati a vivere in acqua durante la gestazione, perciò farli stare in ambiente acquatico anche dopo la nascita è un modo di proseguire l’esperienza prenatale, consentendoli di imparare a gestire meglio il rapporto con l’acqua, affinché diventi un processo naturale e spontaneo.
Già a 3 mesi, i bambini possono intraprendere un corso di acquaticità, un’esperienza educativa, che gli aiuta a sviluppare competenze di base, come stare a galla da soli, con i genitori e con l’aiuto di supporti, imparare brevi apnee e immersioni, afferrare e
recuperare oggetti e relazionarsi con i compagni e con figure esterne dall’ambito familiare.
2. Rafforzamento legame genitore figlio
il contatto pelle pelle in acqua come fuori, intensifica questo rapporto, regalando un momento di “coccola”, un’occasione unica per godere di attimi esclusivi.
3. Bambino al centro dell’esperienza
il bambino è protagonista, autonomo e indipendente, costantemente motivato e coinvolto su tutti i piani della personalità, rispettato nei suoi bisogni
primari, di movimento e di gioco, stimolato con difficoltà crescenti, personalizzate ed adeguate al livello acquatico e allo sviluppo neurologico raggiunto.
4. Il gioco come attività principale
Il gioco garantisce delle sensazioni che vanno a gratificare e arricchire il proprio sé: aiuta lo sviluppo della memoria, dell’attenzione, della concentrazione, il mettersi a confronto e di relazionarsi con i coetanei.
Il gioco è un momento di apprendimento e di lavoro, attraverso il qualeimparano, crescono e sviluppano nuove capacità
5. Migliora la salute fisica e mentale del bambino
il percorso in acqua mantiene il
fisico attivo ed abitua all’importanza del movimento; galleggiare, nuotare, immergersi e fare resistenza all’acqua esercita un maggiore uso dei muscoli, migliorare la coordinazione e l’equilibrio, affinando giorno dopo
giorno le competenze motorie acquisite
6. Maggiore fiducia e sicurezza di sé
prendendo dimestichezza con l’acqua, sin dalla più
tenera età, lo si aiuta a prevenire possibili paure, ansie o timori futuri.
7. Rilassamento psico-fisico
l’acqua calda favorisce un rilassamento globale del bambino, migliorandone il sonno e la pappa.
Terminata una lezione di acquaticità i bambini tendono ad avere maggiore appetito, più voracità nel consumare le pappine ed una migliore qualità del sonno.
8. Previene l’annegamento infantile
vi è un’alta percentuale di mortalità e invalidità nei bambini al di sotto dei 4 anni causata dall’ incapacità di saper galleggiare ed andare in apnea.
Giulia Giovannelli
- Acquaticità infanzia