Le cadute sono un problema molto serio nel soggetto anziano.
La compromissione dell’equilibrio è uno dei motivi più significativi che determina instabilità posturale, portando il soggetto anziano ad alterazioni nell’andatura, causa principale di una caduta. Ma facciamo chiarezza.
Che cos’è l’equilibrio?
È una capacità coordinativa che dipendente dal sistema nervoso e permette di progettare organizzare controllare e adattare il movimento. L’equilibrio permette il mantenimento in posizione eretta del corpo nello spazio, raggiunto tramite una coordinazione dei movimenti muscolari degli arti e del tronco. È fondamentale per il controllo posturale, che è raggiunto regolando costantemente i movimenti, in modo inconscio, sulla base delle informazioni propriocettive, cutanee, vestibolari e visive.
Con l’aumento dell’età le problematiche relative al mantenimento dell’equilibrio sono in esponenziale aumento. Le principali cause sono:
▪ Diminuzione della densità ossea
▪ Diminuzione della mobilità articolare
▪ Diminuzione del tono muscolare
▪ Disturbi neurologici
È possibile allenare l’equilibrio in prevenzione ad una caduta?
Si, grazie ad un protocollo di allenamento che punta su:
▪ Incremento della forza muscolare utilizzando il proprio peso corporeo o leggeri sovraccarichi, permette un rinforzo generale di tutta la muscolatura, in particolar morto dell’addome e degli arti inferiori, i quali permettono un miglior sostentamento del proprio peso corporeo.
▪ Incremento della mobilità articolare che permette di migliorare la capacità di muoversi e di controllare i movimenti, con conseguente miglioramento della densità ossea.
▪ Allenamento propriocettivo ossia la capacità di percepire e riconoscere la posizione del proprio corpo nello spazio. Di fondamentale importanza è l’inserimento di esercizi specifici, dove viene allenata e condizionata la postura eretta. È necessario rendere consapevoli la sede di pressione sui propri piedi, inserendo esercizi generali per condizionare la deambulazione, come camminata in avanti, di lato, indietro, sulla punta dei piedi e sui talloni, mantenimento della postura eretta ad occhi aperti e chiusi e in progressione su una gamba, mantenendo la posizione per circa 10 secondi.
Infine, vengono inseriti ai medesimi esercizi attrezzi propriocettivi, come tavolette, skymmy, bosu, pedane instabili, Terrasensa e Slashpipe.
Gli esercizi di equilibrio multidisciplinari sono probabilmente i più efficaci per migliorare l’equilibrio.
Paura di cadere?
Nessun problema. Un protocollo di allenamento specifico che porta il soggetto anziano a essere più consapevole del proprio corpo e dei propri movimenti, permette un migliore approccio alla vita quotidiana, migliorando la sfera psicologica e la sensazione di paura, rendendo il soggetto più sicuro e autonomo.
A cura di:
Chiara Bombarda:
- Laureata in scienze motorie sport e salute