Il padel, nato in Sud America, è uno sport praticato da 15 milioni di persone in 91 paesi del mondo. Il motivo del suo successo è sicuramente dovuto alla sua semplicità e alla sua fruibilità immediata sia da parte di ex giocatori di tennis che da qualsiasi persona vi si voglia avvicinare spinto dagli amici. A differenza del tennis, nel padel il campo è delimitato da pareti sulle quali la pallina può rimbalzare, mentre l’assegnazione dei set, dei game e dei punti è la stessa del tennis.

Questo sport è caratterizzato da cambi rapidi di direzione, nonché da un uso della racchetta molto intenso, dovuto alla dimensione ridotta del campo ed alla presenza delle pareti. Di conseguenza, le patologie ortopediche più frequenti saranno quelle dovute all’uso prolungato dell’arto superiore nell’esecuzione ripetuta del gesto atletico, ovvero lesioni a carico della cuffia dei rotatori, lussazioni di spalla ed epicondiliti del gomito. A livello dell’arto inferiore invece, a causa dei cambi rapidi di direzione, possono verificarsi distorsioni della caviglia o può instaurarsi una tendinopatia del tendine di Achille (fino anche ad una possibile rottura), mentre per quanto riguarda la colonna, la patologia più frequente è sicuramente la lombalgia.

Approcciandosi a questa attività, gli infortuni possono essere evitati o attenuati grazie ad un’adeguata preparazione atletica, basata su un accurato riscaldamento della muscolatura, esercizi di stretching prima di iniziare l’attività (per preparare il muscolo alla contrazione) e dopo, per ripristinarne l’elasticità.
Cosa fare in caso di distorsione alla caviglia?
La patologia più comune di questo distretto articolare è la distorsione di caviglia, che avviene al momento dell’impatto del piede al suolo dopo un salto o quando si incontra un ostacolo imprevisto durante il cammino. Se non trattata adeguatamente, la distorsione causa instabilità dell’articolazione, accompagnata alla sensazione di cedimento articolare durante il cammino o la corsa, con zoppia di fuga durante l’appoggio del piede, oppure durante l’esecuzione di attività che prevedono una notevole reattività di questo distretto articolare, tra cui il padel.

Cosa prevede il percorso riabilitativo?
Un corretto trattamento riabilitativo delle distorsioni di caviglia deve basarsi sul recupero degli stabilizzatori dinamici di caviglia, ovvero del trofismo e della reattività dei muscoli, tra cui i peronieri. Si eseguiranno esercizi in catena cinetica chiusa, sia isometrici che isocinetici. Sarà importante anche il recupero della propriocettività e dell’equilibrio, tramite tavolette propriocettive (skimmy) o semisfere Bosu.

Anche una tendinopatia achillea fa parte dei possibili infortuni dovuti a questo sport, data dagli impatti con il terreno di gioco ed i repentini cambi di direzione. Il sovraccarico di questo tendine può portare ad una tendinopatia o, nelle fasi successive, ad una tendinosi, ovvero ad una degenerazione della struttura tendinea con fibrosi riparativa, arrivando anche alla rottura del tendine. In questi casi, il trattamento prevede terapia antalgica per diminuire lo stato infiammatorio acuto della struttura e successivamente si procede con il trattamento riabilitativo vero e proprio, che vedrà come obiettivo il carico progressivo della struttura muscolo-tendinea di tibiale anteriore e polpaccio, la mobilità di caviglia ed il controllo e la distribuzione del carico.